Sabato 20 gennaio dalle ore 10.00 alle ore 13.00, la seconda giornata per la riumanizzazione delle cure si svolgerà contemporaneamente a Roma, Torino, Vicenza, Verona, Cagliari. Prosegue anche nel 2024, questo straordinario percorso di iniziative ed eventi, fino a quando non saranno rimosse tutte le restrizioni post-pandemiche e ripristinata l’umanità.
Il 15 dicembre abbiamo portato le nostre istanze direttamente al governo; una delegazione del popolo del buon senso, è stata ricevuta dall’ufficio di gabinetto del ministro, per dare continuità al tavolo, già avviato nel 2022, di monitoraggio del livello di umanizzazione delle cure nel Paese.
Hanno ascoltato e accolto le nostre istanze:
Nella circolare emessa dal ministero non si parla di tamponi e viene raccomandato il discrimine diagnostico prima dell’esecuzione di qualsivoglia test, salvo poi prorogare con ordinanza l’uso della mascherina fino al giugno del 2024.
Presso l’ ospedale Molinette di Torino si svolgerà il presidio principale con la presidente del comitato Fortitudo Grazia Piccinelli e il curante Raffaele Varvara, licenziato per la seconda volta in tre anni.
Altri presidi saranno attivi presso:
affinchè le suddette indicazioni ministeriali siano applicate con ragionamento critico, empatia, buon senso e umanità, per recuperare il rapporto di fiducia tra sanitari e cittadini, mai così compromesso come oggi.
In attesa di far tornare l’Italia di nuovo protagonista nel panorama delle contestazioni internazionali, al fianco di Francia e Germania, andiamo, come popolo Sovrano, a raccomandare gli ospedali affinchè tamponi e mascherine siano e restino, solo, raccomandazioni!
I “coautori” della seconda giornata per la riumanizzazione delle cure.