Era il 23 dicembre quando riceviamo la segnalazione di una signora che all’RSA di Mandello del lario (LC), non la facevano entrare senza green pass, per dare gli auguri di buon natale a suo papà.
Le nostre azioni:
Gentile direzione sanitaria,
Apprendiamo della segnalazione di una persona che non riesce ad accedere nella vostra struttura per dare gli auguri di buon Natale al suo papà, neanche con GP da tampone negativo.
Data la fragilità dell’ospite che versa in condizioni pre-terminali per il quale potrebbe essere l’ultimo Natale della sua vita,
Ricordato che l’emendamento per l’abrogazione del green pass è già stato approvato in commissione sanità al Senato,
Rilevata l’agghiacciante, totale mancanza di umanità e di buon senso nelle condotte professionali dei suoi collaboratori, anche in questo periodo di festa,
Richiesto un tentativo conciliativo da parte della direzione generale al Welfare di regione Lombardia nonchè da parte della questura di Lecco,
Con la presente pretendiamo un’ immediata risoluzione del caso: domani la signora deve accedere al letto di suo papà, in caso contrario saremo costretti a innalzare il livello delle nostre rivendicazioni, anche ricorrendo alla mobilitazione diretta dei nostri attivisti sotto la vostra casa di “cura”.
Operazione “Riapriamo le Porte”
3. Intercessione della questura di Lecco,
4. Azione mediatica di supporto: notizia rilanciata su Radio Radio e Byoblu.
5. Operazione Riapriamo le Porte sotto la struttura il 30 dicembre.
6. Vittoria: dal giorno dopo, ingressi dei parenti senza green pass!